-
MouseLab.
User deleted
In questa tabella 1 = 100%. Va considerata una cosa che emerge anche dall'esperienza quotidiana. Spesso la data del presunto contagio non è assolutamente certa, ci possono essere inesatttenze, come ad esempio accade con chi cambia anche 3-4 partner occasionali in una settimana, allora il contagio può essere avvenuto il luned' ma anche il sabato. Quindi sapere che a 30 giorni un test di 3 generazione garantisce una affidabilità superiore al 90% per me dovrebbe essere un dato rassicurante per tutti. Inoltre va considerata una cosa fondamentale che è la variabilità individuale (non significa che io gli anticorpi li produco dopo 30 giorni e il tizio X dopo 75, gli intervalli sono decisamente più ristretti). Per cui mi sento di dire che un test anticorporale o combinato fatto ad almeno 30 giorni dalla data del presunto contagio resta il modo migliore identificare un contagio. Ripeto anche che, sebbene le nostre linee guida prevedano tempistiche di 90 giorni per un test definitivo, è evidente che un test combinato dopo 6-7 settimane sia sufficiente, e diciamo 2 mesi per il test anticorporale non combinato. Chiunque ha un test negativo ad almeno 30 giorni DEVE rasserenarsi, gli antichi timori di infezioni occulte o periodi finestra immensi non hanno trovato riscontro nella pratica clinica. 
.
Test 3 e 4 generazione. Si può stare tranquilli. |
